Prendono il nome da Thorstein Veben, un economista statunitense che formulò la teoria del <<consumo cospicuo>>. La particolarità di questi beni sta nel fatto che la domanda aumenta con l’aumentare dei prezzi ma, a differenza dei beni di Giffen che per definizione sono inferiori, quelli di Veben sono un segno di prestigio.
L’accettazione di un prezzo alto, in questo caso, non è dovuta al desiderio di una qualità migliore, ma di mostrare la propria ricchezza. Un vero bene di Veben, pertanto, non deve presentare un livello qualitativo sensibilmente maggiore rispetto ai prodotti equivalenti. Se il prezzo cala a tal punto da non precludere più l’accesso al prodotto ai meno benestanti, i ricchi cesseranno di acquistarlo.
Non è difficile riscontrare questo tipo di comportamento nei mercati delle auto di lusso, dello champagne, degli orologi e di alcuni marchi di abbigliamento: una riduzione del prezzo, se provoca un incremento delle vendite a breve termine, porterà prima o poi un calo della domanda.
dott. Alberto Bellomo
Marketing Manager – MT Promozione