“Vorrei vedere meno associazioni ambientaliste e molta più gente comune diventare difensori del bene comune, naturale e non solo.
Vorrei vedere meno fondamentalismo ecologico e molta più purezza e gentilezza d’animo. Difendere l’ambiente non significa ingabbiare la Terra in una riserva intoccabile. Il montanaro deve poter rimanere tale, un pastore, un agricoltore, un pescatore, un cacciatore, un biker, un alpinista, devono poter coltivare i propri interessi all’interno di confini chiari e di prese di coscienza competenti e appassionate.
Probabilmente CONOSCENZA, CONSAPEVOLEZZA E ASCOLTO sono i principali elementi su cui basare tutto, anche la difesa ambientale. La soluzione è culturale e bisogna partire dalla famiglia: ritorniamo a stare in ascolto, magari seduti in un bosco o alla base di un torrente. Viviamo la vita e la natura invece di farcela raccontare: diventeremo persone più vive e longeve.”
Simone Moro
Pater noster qui es in caelis,
santificetur nomen tuum,
adveniat regnum tuum,
fiat voluntas tua, sicut in caelo et in terra.
Panem nostrum quotidianum da nobis hodie,
et dimitte nobis debita nostra,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris,
et ne nos inducas in tentationem,
sed libera nos a malo.
dott. Alberto Bellomo
Marketing Manager – MT Promozione