Vicine da sempre, Italia e Svizzera, si sono però mai veramente comprese? Questi due paesi confinanti si conoscono? E se sì, cosa pensano l’uno dell’altro? A farsi queste domande – lecite, se pensate che in Svizzera ci sono circa 80mila frontalieri e che 300mila italiani vivono oltre confine e 35mila svizzeri abitano in Italia – è stato proprio il paese neutrale per eccellenza, l’unico che ha la bandiera quadrata e non rettangolare come tutti gli altri, conosciuto per il cioccolato, le montagne, il formaggio con i buchi e ogni altro stereotipo vi venga in mente. Dalle risposte è nata l’idea di House of Switzerland – una casa itinerante che ha già fatto tappa a Stoccarda lo scorso anno – luogo di incontro dove raccontare la versione meno nota del paese.
Si tratta di una piattaforma temporanea di networking e comunicazione che promuove la visibilità della Svizzera in importanti regioni limitrofe e rafforza e sviluppa le relazioni con i partner europei. La House è un incubatore per discutere di nuove cooperazioni e prospettive comuni nel paese vicino.
FONTE: https://www.lifegate.it/house-of-switzerland-milano-svizzera-casa-degli-artisti
Apertura in lieve rialzo per la borsa svizzera nell’ultima seduta della settimana: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 10’951,43 punti, in progressione dello 0,10% rispetto a ieri.
Il mercato cerca di farsi ispirare dalla chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +1,12% a 31’384,55 punti, Nasdaq +2,28% a 11’621,35 punti) e guarda anche all’andamento contrastato delle piazze asiatiche, con Tokyo quasi ferma (Nikkei +0,10% a 26’517,19 punti).
Confrontate con i timori di una recessione globale nelle ultime sedute le borse stanno mostrando una certa resilienza. Gli investitori rimangono comunque sul chi vive e aspettano con ansia l’avvio della stagione dei risultati semestrali, un momento sempre molto apprezzato per fare il punto sulla situazione.
Lavoriamo nelle più belle destinazioni del Mondo
Noi che insieme scoprimmo per caso l’amore per la montagna vorremmo condividere con voi le nostre emozioni e le rare bellezze che in essa incontriamo.
In Svizzera la compagnia assicurativa Generali ha deciso di sperimentare una nuova soluzione per promuovere i prodotti di assicurazione auto e ottenere risultati incrementali nelle conversioni. Per questo, insieme a Dentsu Switzerland, la società ha iniziato a testare Performance Max, con un’ottica incrementale a tutte le campagne pubblicitarie Google Ads già attive su rete di ricerca, Display e video.
La compagnia ha dimostrato lo spirito di innovazione che da sempre la contraddistingue, facendo leva su machine learning e Smart Bidding per ottimizzare in tempo reale il budget a disposizione e raggiungere gli obiettivi prefissati. Per arricchire il pacchetto di asset creativi pubblicati sui canali Google, Generali Svizzera ha anche sfruttato Video Builder, un nuovo strumento che permette di creare annunci video direttamente in Google Ads. Mattia Lovallo, Digital Strategies & Campaign Management Expert di Generali Svizzera: “Innovazione e semplicità. In Generali crediamo in questi valori che sintetizzano al meglio le soluzioni Google “Performance Max” e “Video Ad Builder”. Oltre ad aver ottenuto migliori risultati, abbiamo anche ridotto il time-to-market.”
La campagna Performance Max ha permesso a Generali Svizzera di generare il 22% di conversioni in più per i suoi prodotti di assicurazione auto, con un costo per conversione inferiore del 18% rispetto alle altre campagne Google Ads.
Generali Svizzera e Dentsu stanno pianificando di utilizzare Performance Max per tutte le campagne dell’anno. I video sono stati la chiave del successo, come afferma Karlijn Corbran, Team lead Search and Social di Dentsu: “Video Builder ci ha ulteriormente aiutato a sfruttare il potere dei contenuti video contribuendo ai grandi risultati della campagna”.
Le campagne Performance Max offrono una soluzione semplificata: consentono di aggregare gli annunci su ogni canale Google in un’unica campagna, dando, inoltre, priorità agli obiettivi di marketing. Sono pensate per raggiungere gli utenti giusti nel momento giusto, con il messaggio più opportuno e sui canali più adeguati, tra cui la rete di ricerca, YouTube, la Rete Display, Discover, Gmail e Maps.
Con Performance Max, ogni asset a disposizione viene incluso in un unico “pacchetto” che comprende testo, immagini e video. Questi asset vengono poi combinati utilizzando il machine learning per creare annunci personalizzati e coinvolgenti che vengono mostrati ai clienti sui canali Google. La campagna utilizza le offerte automatiche per raggiungere un unico obiettivo, dalla generazione di lead alle vendite online, entro i limiti di budget e in tempo reale.
Il ritorno del turismo business a pieno regime non è proprio dietro l’angolo: secondo nuovi sondaggi ci si aspetta che la ripresa arrivi nel 2023.
Se durante il terzo e quarto trimestre del 2021 la spesa per viaggi aziendali era in aumento, il diffondersi di nuove varianti Covid e l’aumento dei prezzi del carburante hanno presto invertito questo trend positivo, frenando così il tanto agognato processo di ripresa.
Un recente studio effettuato da Deloitt ha messo in luce la prossima evoluzione del turismo business, prevedendo per la seconda metà del 2022 un primo incremento e al 2023 il definitivo ritorno a livelli paragonabili a quelli del pre-pandemia.
Nell’ultimo anno il numero di consumatori che esprimono interesse a viaggiare in modo più sostenibile è aumentato del 10%.
Eppure molti ammettono di non sapere come trovare sistemazioni sostenibili o di aver difficoltà a riconoscere l’impegno di sostenibilità di una struttura se non esplicitamente illustrato.
I computer prendono sempre più spesso decisioni importanti per noi. Dovremmo lasciarli fare? Un team di ricerca dell’Istituto svizzero Idiap mostra perché gran parte dell’intelligenza delle macchine è solo un’illusione.